Vaccino Covid, quali sono le differenze tra Moderna e Pfizer
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Direttore: Alessandro Plateroti

Vaccino Covid, quali sono le differenze tra Pfizer e Moderna

Vaccini

Vaccino Covid, quali sono le differenze tra Pfizer e Moderna, i primi due prodotti approvati e somministrati in Italia.

Con il via libera da parte dell’Aifa, l’Italia ha ufficialmente un nuovo vaccino contro il Covid, quello di Moderna, che si aggiunge a quello di Pfizer. Ma quali sono le differenze?

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Vaccino Covid, quali sono le differenze tra Pfizer e Moderna

Effettivamente dal punto di vista di tecnologia, i due vaccini sono molto simili. Agiscono più o meno allo stesso modo, al punto che l’Agenzia Italiana del Farmaco parla di due soluzioni sostanzialmente sovrapponibili anche per quanto l’efficacia e la sicurezza. Questo non significa, almeno per il momento, che chi ha ricevuto la prima dosi di Pfizer riceverà la seconda dose di Moderna. Se poi le evidenze scientifiche dovessero suggerire un possibile cambio di strategia, allora si vedrà.

Come funziona il vaccino Pfizer e come funziona il vaccino Moderna

Come anticipato e come abbiamo già avuto modo di vedere in passato parlando di Pfizer e Moderna, i due vaccini si comportano sostanzialmente allo stesso modo basandosi sulla stessa tecnologia, ossia sfruttando l’Rna messaggero. I due vaccini innescano il sistema immunitario e lo educano contro il nuovo coronavirus, in maniera tale che il nostro organismo possa attaccarlo in caso di infezione.

Pfizer
Fonte foto: https://www.facebook.com/Pfizer/

La somministrazione in doppia dose

Per entrambi i vaccini è necessaria una doppia somministrazione per avere una protezione completa. Per Moderna la seconda somministrazione avviene dopo 28 giorni. Per Pfizer invece la seconda somministrazione avviene a 21 giorni di distanza dalla prima.

Pfizer e Moderna, quanto dura l’immunità

Su questo aspetto siamo nel campo delle ipotesi. Secondo le previsioni in base ai dati raccolti in fase di test in vaccino Moderna potrebbe garantire l’immunità fino a due anni, ma saranno solo le evidenze scientifiche successive alla vaccinazione a dare una risposta esatta alla domanda.

La conservazione del vaccino

Come noto, Pfizer ha bisogno della catena del freddo ‘rigido’ in quanto deve essere conservato ad una temperatura di -70 gradi. Per quanto riguarda Moderna, il vaccino può essere conservato ad una temperatura compresa tra i -15 e i -25 gradi.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 13:39

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